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L' uomo che scambiò sua moglie per un cappello - Oliver Sacks

Nozioni sull'autore

Oliver Wolf Sacks (Londra, 9 luglio 1933 – New York, 30 agosto 2015) è stato un medico, chimico, scrittore e accademico britannico, dal 2012 docente di neurologia alla New York University School of Medicine. Tra il 2007 e il 2012 è stato docente di neurologia e psichiatria alla Columbia University, dove tra l'altro era riconosciuto come un Columbia Artist. Precedentemente aveva trascorso diversi anni nella Albert Einstein College of Medicine della Yeshiva University di New York ed era stato professore esterno all'Università di Warwick nel Regno Unito.

Sacks è stato autore di numerosi libri best seller, molti dei quali hanno per soggetto persone con disturbi neurologici. Il suo libro del 1973 Risvegli fu adattato in un film omonimo nel 1990. Il suo libro Musicofilia fu l'oggetto di un episodio della serie Nova della PBS.


Info libro:


Autore: Oliver Sacks

Traduttore: Clara Morena

Editore: Adelphi

Collana: Gli Adelphi

Edizione: 10

Anno edizione: 2001

In commercio dal: 23 maggio 2001

Pagine: 320 p.


Trama

L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello è un saggio neurologico di Oliver Sacks, pubblicato nel 1985. In esso l'autore racconta alcune sue esperienze cliniche di neurologo e descrive alcuni casi di pazienti con lesioni encefaliche di vario tipo, che hanno prodotto i comportamenti più singolari e imprevedibili.


Recensione

Di questo libro si è parlato molto e in tanti lo hanno letto. Ricorderò solamente, per chi non lo avesse ancora fatto, che si divide in quattro parti, in cui le patologie trattate sono spiegate all’inizio di ogni sessione.

Così abbiamo “Le perdite”, in cui ogni lesione cerebrale ha creato un deficit di varia natura e a cui viene ascritto il caso che dà il titolo al libro, “Gli eccessi” non meno importanti delle perdite stesse e ancora poco analizzati dalla neurologia tradizionale, “I trasporti” con le loro alterazioni della percezione e dell’immaginazione capaci di far rivivere ai pazienti sensazioni antiche e dimenticate, infine “ Il mondo dei semplici” che ci porta all’interno del mondo degli autistici con particolare delicatezza.

ho apprezzato più che mai la familiare, pacata, saggia e affettuosa voce dell’autore. E questa mix di sensazioni sgradevoli quanto confortanti me la porto dietro da anni.Libro veramente curioso e adatto a tutti, sia a coloro che navigano nel campo psicologico da molto tempo, sia a coloro che hanno voglia di entrarci, ma non sanno come procedere. L'autore racconta dei casi psicologici incontrati durante la sua vita e li propone in modo divertente e alternativo, facendo in modo che il lettore capisca senza problemi i vari passaggi del testo e che la lettura sia costantemente stimolata.La cosa che piu mi ha colpito di quest'opera è la meravigliosa capacità dell'autore di scindere uno stile narrativo fluente, scorrevole ad una narrazione scientifica impeccabile, precisa e molto chiara anche per i meno esperti. Il trattare le malattie neuro-psichiche di cui sono afflitti i pazienti non è solo un'analisi basica e meramente medica, bens^ sempre profonda e a livelli personali, introspettivi. Se dovessi consigliare questo libro a qualcuno, lo farei per questo messaggio che trasmette: impariamo a scrutare l'animo delle persone, non solo il loro involucro esterno.

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