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Recensione : Storia di un fiore Claudia Casanova

Autore


Claudia Casanova (Barcellona, 1974) si è laureata in Economia e Traduzione. Lavora in editoria, come editor e traduttrice. Membro dell’American Historical Association, ha scritto quattro romanzi storici e collabora con radio e giornali di divulgazione storica, sia spagnoli che internazionali. Molto apprezzato dai librai e dai blogger, che hanno innescato un ottimo passaparola, Storia di un fiore (Feltrinelli, 2019) è entrato nelle classifiche spagnole dei romanzi storici più venduti nelle catene El Corte Inglés e Casa del libro.

Scheda libro



TITOLO: STORIA DI UN FIORE

AUTORE: CLAUDIA CASANOVA

DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 OTTOBRE 2019

CASA EDITRICE: FELTRINELLI EDITORE

GENERE: ROMANZO

PAGINE: 143

PREZZO: 12,75/EBOOK 9,99








Trama


Spagna, fine Ottocento. Alla Solariega, la grande casa di campagna della famiglia Ruiz de Peñafiel, tutti sanno che è impossibile tenere a bada la signorina Alba. Curiosa e intelligente, trascorre le giornate all’aria aperta, le gote arrossate dal vento della Sierra e l’orlo della gonna sempre inzaccherato. La botanica è la sua grande passione, e perlustra le valli alla ricerca di fiori per la sua collezione, che cataloga in modo minuzioso. Alba ha ereditato l’amore per la natura dalla madre, che crede fermamente nell’emancipazione e nell’educazione femminile e vuole che le figlie, costrette per tutto l’inverno al rigore di Barcellona, d’estate siano libere di coltivare i loro interessi. Un giorno alla Solariega giunge notizia dell’arrivo del botanico tedesco Heinrich Willkomm. Il famoso studioso sta lavorando a un libro destinato a rivoluzionare la botanica e vuole includere la flora locale. L’amore per la scienza che lui e Alba condividono si trasformerà ben presto in qualcosa di proibito, segreto e indimenticabile che, come il fiore che scopriranno insieme, avrà radici così forti e profonde da poter crescere anche fra le pietre.


RECENSIONE - COMMENTO


Nella cucina si dice che anche l'occhio vuole la sua parte, secondo me è un detto che si può applicare anche ai libri, poiché alcuni si lasciano ispirare dalle copertine nella scelta delle proprie letture. "Storia di un fiore" ha in se una copertina molto attrattiva che, leggendo la storia, si capisce come racchiuda bene l'essenza della due protagoniste. Siamo nella fine dell'Ottocento, nello specifico nel 1878, in Spagna, quando nella tenuta della Solariega arriva la famiglia Penafiel, composta da Eduardo, Mercedes e le due figlie, Alba e Luisa. Dall'anno iniziale che occupa il prologo, si torna indietro di tre, nel 1875, dove si svolge la vicenda centrale della storia. Alba è una giovane intraprendente, amante della botanica, non segue l'etichetta da nobildonna, ma preferisce trascorrere i pomeriggi con il naso all'ingiù alla ricerca di fiori e piante da aggiungere alla sua raccolta. Una parte di lei arriva da una donna realmente vissuta in Spagna, Blanca Catalàn de Ocòn, botanica di Teruel nel diciannovesimo secolo. Partendo dalla realtà, l'autrice ha saputo sviluppare una storia avvincente e coinvolgente in un romanzo, non troppo lungo, strutturato con tanti capitoli, ma molto brevi e presentandoci al meglio ogni personaggio. A quello di Alba si affianca Heinrich Willkomm, studioso tedesco, che giunge da Praga alla Soleriega per delle ricerche sulla flora spagnola e portoghese. La passione comune verso questa materia unirà i due, andando oltre un semplice rapporto lavorativo e collaborativo. Ma in questo romanzo, che fa della delicatezza della scrittura la sua arma vincente, non assisterete a scene troppo esplicite o dettagliate, quanto piuttosto a un qualcosa di accennato e lasciato al lettore. Espediente che trasmette comunque emozioni e passioni, vissute sia da Alba che dalla sorella Luisa. Caratteristica che le accomuna è la voglia di emancipazione, di prendere delle scelte proprie e non imposte, il tutto in un periodo storico ricco di regole rigide, soprattutto in ambito famigliare. Alba e Heinrich incarnano due personaggi storici a loro precedenti, Eloisa e Abelardo, anche se in epoche e contesti differenti, gli ultimi saranno citati diverse volte. Accadrà qualcosa che farà in modo che i nostri protagonisti non abbiano lo stesso destino, un qualcosa che li cambierà nel profondo, unendoli nella lontananza e riportandoci d'un tratto a quel giorno in cui il libro si apre. Avrete vissuto tre intensi anni, condensati da molti avvenimenti, lacrime e sorrisi, gioie e timori, scoperte rivoluzionarie e tantissima forza di volontà, senza accorgervi di aver sfogliato pagine e pagine.


Un libro che consiglio sia agli appassionati dei romanzi storici, ma in generale a chiunque ami storie che partono da ciò che è realmente accaduto per portare un pezzetto del passato, romanzato, in loro.

Ottima la cura dei dettagli, dalla cover ai singoli capitoli che si aprono con la rappresentazione di un piccolo fiore.



VALUTAZIONE: ★★★★★


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